PARTITE |
12^ GIORNATA, ultima di ritorno - sabato 2 maggio 2015 BASSOTTO 1993 - BARDOLINO 1 - 2 Al termine grande gioia per la vittoria, ma risultato inutile, visti quelli provenienti dagli altri campi. Retrocessione 'meritata' al termine di un anno praticamente diviso in 2: 11 punti nelle prime 18 partite, 10 nelle ultime 8.1° TEMPO: i padroni di casa dominano la prima frazione di gara, passando in vantaggio, colpendo una traversa e fallendo qualche altra grossa occasione. Solo nell'ultimo minuto il Bardolino si rende pericoloso, sbagliando clamorosamente il gol del 1 a 1, con l'accoppiata MINO ZINGARO e MATTEO FREZZA che fanno a gara per sbagliare ... l'impossibile!!! 2° TEMPO: gli ospiti tornano in campo alla ricerca dei due gol che gli permetterebbero almeno di sperare. Al termine, favoriti anche un po' dai padroni di casa che allentano la presa, i due gol arrivano prima con il solito MATTEO FREZZA che sfrutta un'indecisione difensiva e con, udite udite, DENIS ROSOLA, che a 2 minuti dallo scadere, realizza il gol della vittoria, approffittando di un'errato disimpegno dei difensori del Bassotto, al termine di una furibonda mischia in area. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche ALESSANDRO ACCORDINI e EUGENIO PASQUALINI. sabato 2 maggio 2015, by Bianco STAY HUNGRY STAY LOVERS |
11^ GIORNATA di ritorno - venerdì 24 aprile 2015 BARDOLINO - SONA 97 0 - 0 Partita quasi praticamente a senso unico, con i padroni di casa alla ricerca del gol per i 3 punti della speranza, e con gli ospiti pronti a ripartire. Alla fine un nulla di fatto da entrambe le parti, con praticamente zero tiri in porta, a rispecchiare il fatto che in campo c'erano i due peggiori attacchi del campionato.1° TEMPO e 2° TEMPO: difficile descrivere qualche azione degna di nota da entrambe le parti, con i portieri praticamente inoperosi. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche FRANCESCO CELLARO, ALBERTO PIVA, MAURO MESCHIERI, DAMIANO ZINGARO e EUGENIO PASQUALINI. venerdì 24 aprile 2015, by Bianco STAY HUNGRY STAY LOVERS |
10^ GIORNATA di ritorno - venerdì 17 aprile 2015 SALIONZE - BARDOLINO 3 - 0 Buona la 4^: al quarto incontro in due campionati, finalmente il Salionze ha ragione per la prima volta del Bardolino. Vittoria netta, non sul piano tecnico, ma su quello fisico. I 6-7 anni di differenza media d'età fra i giocatori in campo si vedono in ogni scontro, vinti quasi sempre dai padroni di casa, forse un po' troppo assecondati dal direttore di gara che sorvola su entrate certamente maschie, ma il più delle volte "scomposte". Per noi, giusta e pesante sconfitta, che riduce al minimo le speranze di salvezza.1° TEMPO: inizio di gara scoppiettante. Nei primi 15 minuti almeno 3 occasioni nitide per parte, senza che la palla finisca in fondo al sacco, né da una parte né dall'altra. Per gli ospiti la prima grande occasione arriva sui piedi di MATTEO FREZZA che non sfrutta a dovere. Nella seconda, 5 secondi di "tiro al bersaglio" dentro l'area del Salionze, ma le conclusioni di FABIO ARIETTI, LORIS BRENTEGANI e PIETRO LESO vengono ribattute alla benemeglio. Infine è DAVIDE ANDREOLI che chiude una velocissima azione di contropiede, trovandosi a tu per tu con il portiere avversario, ma con un tiro che esce di poco dall'incrocio dei pali. Degli avvesari si registra un palo su calcio di punizione, prima del gol del vantaggio al 20°, che arriva su colpo di testa seguente a calcio d'angolo. Nei restanti 10 minuti non si registrano occasioni da entrambe le parti. 2° TEMPO: al 5° minuto arriva il raddoppio con un altro colpo di testa seguente ancora da palla inattiva dalla tre quarti. Forte la reazione degli ospiti, che un minuto dopo sfiorano il gol che avrebbe dimezzato le distanze. Bella azione solitaria di FABIO ARIETTI, che si trova a tu per tu con il portiere avversario, che si salva deviando in angolo di piede. La spinta degli ospiti prosegue, senza tuttavia grandi occasioni. E quando il portiere avversario sembra battuto, la palla non entra, rimbalzando un paio di volte sulla traversa. A 5 minuti dalla fine, con il Bardolino tutto in avanti, un perfetto contropiede del Salionze chiude la partita con il terzo gol. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche EUGENIO PASQUALINI. venerdì 17 aprile 2015, by Bianco STAY HUNGRY STAY LOVERS |
9^ GIORNATA di ritorno - venerdì 10 aprile 2015 BARDOLINO - NICO AFFI 0 - 1 Una squadra giovane, in costante crescita, soprattutto nelle ultime 6 partite, che non merita certo il posto in classifica che ha, ma che purtroppo paga l'inesperienza nei momenti cruciali di ogni partita. Al termine, risultato bugiardo, ma così va il calcio ....1° TEMPO: prima frazione di gioco dove le difese hanno costantemente la meglio sui rispettivi attacchi. Solo due azioni degne di nota. La prima è un tiro degli ospiti dalla distanza che verso il 15° impegna il numero 1 di casa OSCAR TOFFALORI che devia agevolmente in angolo. La seconda è un'azione in velocità del Bardolino che sfrutta un grossolano errore difensivo del Nico Affi. Bomber (!!!) MATTEO FREZZA si presenta solo davanti al portiere avversario, ma calcia malamente a lato di pochi centimetri. Una di quelle occasioni che è più difficile sbagliare che fare. Poco dopo arriva il gol partita con uno sfortunato retro passaggio di testa di STEFANO GIANNICO, che supera beffardamente il proprio portiere in uscita. La più classica delle autoreti. 2° TEMPO: secondi 30 minuti praticamente giocati nella metacampo del Nico Affi, ma sono solo un paio le occasioni che fanno gridare al gol del meritato pareggio. Entrambe arrivano da conclusioni di MATTEO FREZZA. La prima verso il 10° minuto con un tiro che sfiora l'incrocio dei pali, anche se l'azione era forse viziata da una partenza in sospetto fuorigioco. La seconda ancora più clamorosa di quella del primo tempo. Il bomber si ripresenta solo davanti al numero 1 avversario, che questa volta in uscita disperata riesce a deviare la conclusione in angolo. Poi, a due minuti dal termine, con i padroni di casa completamente sbilanciato in avanti, arriva l'unico tiro in porta di tutta la partita del Nico Affi. Un gran tiro dai 30 metri, con palla deviata da OSCAR TOFFALORI che colpisce la traversa, finendo poi a fondo campo. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche LUCA MANCINI, EUGENIO PASQUALINI e FRANCESCO CELLARO. venerdì 10 aprile 2015, by Bianco ... ED ECCO QUELLE VERE... by Denis Rosola Una delle partite più brutte che si ricordi. Finisce con 4 tiri in porta: 3 nostri, 1 loro. Andrea Pellegrini 5: La gamba più zoppa di Rivoli ritorna dopo 45 mesi di assenza dai campi verdi, e si vede. Legnoso come un asse da stiro della Foppapedretti, fa lo stesso gioco di Andrea Boni. Solo un po' più zoppo. GEPPETTTO Stefano Giannico 4: Tempi duri per l'operatore più invidiato di Gardaland. Dopo l’addio di Zayn agli One Direction non è più lo stesso ragazzo felice e spensierato, al punto che segna nella porta sbagliata e negli spogliatoi minaccia di tagliarsi i polsi con una lama. Per omaggiare la band, ovviamente. VITTIMA Alessandro Accordini 4,6: Gioca in tutti ruoli tranne che il suo. Vuole di proposito giocare alla cazzo. Insomma finisce la partita addirittura in attacco, ma si sa, ormai le stiamo provando tutte. JOLLY Loris Brentegani 4,9: Si riconosce in campo solo perché è alto 1.85. Perché tocca 1,6 palloni, come il tasso alcolico con cui scende in campo. NELLA BOTTE ALTA CI STA TANTO VINO Davide Andreoli 5:
Lo jihadista più famoso di Lazise da quando non ha passato l’ultima selezione di “Isis’s Got Talent” a discapito di Bonetti, si è chiuso in sé stesso e minaccia di tagliarsi la barba. Conclude la gara in completo anonimato, ma siamo sicuri che il suo talento esploderà. PER ME E’ NO Matteo Frezza 5:
Il fenomeno peloso tutte le volte che si trova a tu per tu con l'estremo difensore fa bestemmiare anche Paolo Brosio. IMPLACABILE SOTTO PORTA #fiorinitirafuoriisoldi Non si parla degli avversari STAY HUNGRY STAY LOVERS |
8^ GIORNATA di ritorno - venerdì 27 marzo 2015 BALDENSE - BARDOLINO 0 - 0 Un altro punto, questa volta sofferto, ma meritato, contro una squadra che ha giocato con grande intensità, alla ricerca dei 3 punti per rimanere in corsa per i playoff. Pareggio in fondo giusto, se non altro considerando che nella partita di andata ....1° TEMPO: partenza decisa degli ospiti, che cercano di sorprendere i padroni di casa con un paio di affondi che non impensieriscono l'estremo difensore montebaldino. Poi, un po' alla volta, la Baldense alza il ritmo della partita con un pressing a tutto campo, mettendo in difficoltà l'11 lacustre, ma alla fine non si registrano grandi occasioni, se non in un paio di punizioni da fuori area che comunque non inquadrano la porta. 2° TEMPO: seconda parte della partita decisamente più ad appannaggio della squadra di Caprino, che spinge più convinta rispetto ai primi 30 minuti, ma la prima grande occasione è per il Bardolino, che verso la metà della frazione di gioco mette in condizione MATTEO FREZZA di trovarsi solo davanti al portiere avversario, ma incredibilmente calcia fuori ... di almeno 7-8 metri. Poi arrivano due grandi conclusioni per i padroni di casa. Nella prima si oppone benissimo il numero 1 del Bardolino OSCAR TOFFALORI che devia in angolo un tiro violento da fuori area. Sul seguente corner, uno svarione difensivo degli ospiti offre ad un giocatore della Baldense un pallone d'oro a 3 metri dalla linea di porta, ma calciato malamente, esce dopo aver scheggiato la traversa. Scampato il pericolo, la partita torna a centrocampo, e arriva il triplice fischio di chiusura. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche LUCA MANCINI e EUGENIO PASQUALINI. venerdì 27 marzo 2015, by Bianco STAY HUNGRY STAY LOVERS |
7^ GIORNATA di ritorno - venerdì 20 marzo 2015 BARDOLINO - PACENGO 0 - 0 Bella partita, intensa, con entrambe le squadre che conoscono bene l'importanza del risultato finale. Al termine, praticamente nessun tiro in porta. Anzi, no! Uno a 2 minuti dal termine, che avrebbe potuto ... raccontare un'altra storia. Peccato!!! Se avessimo sempre giocato così come nelle ultime 4 partite, non saremo in fondo alla classifica.1° TEMPO: una partenza prudente da entrambe le parti, con il Pacengo che inizialmente sembra più in palla dei padroni di casa. Comunque, le difese prevalgono nettamente sugli avanti avversari, tanto che non si registra nessun tiro in porta. Unica azione da ricordare, un contropiede fulmineo degli ospiti che costringe il numero 1 di casa OSCAR TOFFALORI ad uscire provvidenzialmente di almeno una decina di metri dalla propria area per fermare l'avversario che avrebbe potuto far male. 2° TEMPO: man mano che trascorrono i minuti, il Bardolino si fa sempre più pressante alla ricerca del gol vittoria. Praticamente si gioca nel centrocampo del Pacengo, con i padroni di casa che si avvicinano pericolosamente alla porta avversaria in almeno tre occasioni, con altrettanti tiri da fuori area. Uno di MATTEO FREZZA ed uno di FABIO ARIETTI, neutralizzati abbastanza facilmente dal numero 1 del Pacengo, ed uno di DAVIDE ANDREOLI, che dopo aver saltato un paio di uomini con una magia, calcia in porta, sfiorando l'incrocio dei pali. Il Pacengo non sta a guardare, cercando di colpire in contropiede, e provandoci in un paio di occasioni con altrettanti tiri da fuori area, finiti nettamente a lato. A 2 minuti dalla fine arriva l'unico tiro in porta veramente pericoloso di tutta la partita. Gran colpo di testa di PIETRO LESO nell'area piccola, che sembra destinato in fondo al sacco, ma è l'estremo difensore ospite che devia in angolo con un autentico miracolo. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche FRANCESCO CELLARO e EUGENIO PASQUALINI. venerdì 20 marzo 2015, by Bianco STAY HUNGRY STAY LOVERS |
recupero 2^ GIORNATA di ritorno - mercoledì 18 marzo 2015 BARDOLINO - MARANO VALPOLICELLA 5 - 1 Risultato roboante, ma non deve ingannare. E' stata una serata decisamente negativa per la difesa del Marano che ha 'regalato' al Bardolino almeno 3 delle 5 reti. Per noi, comunque, 3 punti che tengono accesa la speranza, anche se il calendario delle ultime 6 giornate è proibitivo.1° TEMPO: pronti, via, e dopo soli due minuti il primo regalo degli ospiti. Su rilancio dalla tre quarti dei padroni di casa, il pallone arriva nei pressi dell'area del Marano. L'uscita goffa dell'estremo difensore ospite permette a MATTEO FREZZA di trovarsi a 5 metri dalla porta completamente spalancata ed insaccare senza difficoltà. Pronta la reazione degli ospiti, ma due interventi straordinari di OSCAR TOFFALORI evitano il pareggio. Scampato il pericolo, è di nuovo MATTEO FREZZA che con una magìa a centrocampo, verso il 20°, dribla almeno 5 avversari, trovandosi dopo qualche metro solo davanti al numero 1 del Marano, superandolo facilmente alla sua sinistra. Neanche il tempo di leccarsi le ferite, che arriva il 3° gol, sempre con MATTEO FREZZA che sfrutta un rimpallo a centrocampo e (in sospetto fuorigioco) si ritrova solo davanti al portiere ospite, infilandolo questa volta sulla destra. 2° TEMPO: partenza sprint del Bardolino che con DENIS ROSOLA sfiora di un niente il 4° gol. Gol sbagliato, gol subito: la regola si ripete inesorabilmente. Su calcio d'angolo il Marano accorcia le distanze al 3° minuto. I padroni di casa subiscono il colpo, mentre gli ospiti ci credono, spingendo sull'accelleratore e mettendo in risalto ancora una volta il numero 1 di casa OSCAR TOFFALORI, che dice di no nuovamente in almeno un paio di occasioni. Poi, con il Marano completamente sbilanciato in avanti, arriva il 4° gol di DAMIANO ZINGARO ed il 5° di LORIS BRENTEGANI, ma sono due autentici regali della difesa ospite. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche FRANCESCO CELLARO. mercoledì 18 marzo 2015, by Bianco STAY HUNGRY STAY LOVERS |
6^ GIORNATA di ritorno - venerdì 13 marzo 2015 EUROBAR - BARDOLINO 4 - 0 Partita senza storia. Sapevamo che saremmo tornati a casa senza punti, ma il buon momento della squadra prosegue, con un'ottima partita ed un risultato un po' troppo severo.1° TEMPO: partenza buona degli ospiti, ma poi un po' alla volta i padroni di casa prendono in mano la gara, e al primo vero affondo, verso il 15°, passano in vantaggio. Il raddoppio arriva praticamente con un'azione fotocopia verso il 25°. 2° TEMPO: i primi 5 minuti iniziali sono il proseguio del primo tempo, ma i padroni di casa non creano nessuna apprensione agli ospiti. Poi la partita si sposta nel centrocampo dell'Eurobar, con un Bardolino voglioso, ma inconcludente. E quelle due volte che sembra vicino il gol che dimezzerebbe le distanze, ci pensa il direttore di gara a fermare gli attaccanti ospiti. Clamorosa soprattutto la seconda, negando un rigore nettissimo per fallo su FABIO ARIETTI lanciato in porta. Tant'è. Negli ultimi 5 minuti, con i lacustri sbilanciati tutti in avanti, l'Eurobar chiude la partita con due contropiedi micidiali. A tempo quasi scaduto, arriva l'unica vera grande occasione per gli ospiti, con ALESSANDRO ACCORDINI che sfiora il suo primo gol da quando veste la maglia del Bardolino, e con ANDREA BONI che non ribatte in rete da 1 metro dalla linea. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche DENIS ROSOLA e NICOLO' BONETTI. venerdì 13 marzo 2015, by Bianco STAY HUNGRY STAY LOVERS |
5^ GIORNATA di ritorno - venerdì 6 marzo 2015 BARDOLINO - PESCHIERA 0 - 0 Finalmente si muove nuovamente la classifica. Bella partita, corretta, dai giusti toni agonistici. Risultato giusto.1° TEMPO: frazione di gioco equilibrata. Praticamente sono i due centrocampi ad annullarsi a vicenda. L'unico vero sussulto verso la metà, con MATTEO FREZZA che ruba palla fuori dall'area avversaria, presentandosi solo davanti al numero 1 degli ospiti, 'sprecandola' con un tiro centrale facile facile. 2° TEMPO: seconda frazione con qualche occasione in più. La prima è ancora dei padroni di casa con una deviazione aerea su calcio di punizione di PIETRO LESO che esce di un niente alla sinistra dell'estremo difensore del Peschiera. Poi sono gli ospiti che nei minuti finali spingono alla ricerca del gol, con i padroni di casa più che altro preoccupati di non perdere un'altra volta all'ultimo minuto. Nelle due uniche conclusioni da fuori area è comunque OSCAR TOFFALORI a distendersi in tuffo e ad evitare l'ingiusta capitolazione. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche FRANCESCO CELLARO e ERIK DOSS. venerdì 6 marzo 2015, by Bianco STAY HUNGRY STAY LOVERS |
4^ GIORNATA di ritorno - venerdì 27 febbraio 2015 MONZAMBANO - BARDOLINO 1 - 0 (p.t. 0 - 0) Torniamo a casa con le pive nel sacco, ma questa volta il risultato è bugiardo.1° TEMPO: partenza convinta degli ospiti, che cercano di 'sorprendere' i più quotati mantovani. Ma un po' alla volta, i padroni di casa riescono a prendere in mano le redini del gioco. Al termine, metà tempo a testa, ma praticamente senza nessun tiro in porta né da una parte né dall'altra. 2° TEMPO: seconda frazione che ricalca il primo tempo, anche questa senza tiri in porta, ma con una leggera supremazia dei padroni di casa che tuttavia non impensieriscono mai il numero 1 del Bardolino OSCAR TOFFALORI. A 2 minuti dal termine il gol partita, scaturito da una mischia in area, nella quale la difesa del Bardolino (come 7 giorni prima) si fa prendere dal panico, non riuscendo ad allontanare una volta per tutte il pallone, che alla fine si insacca alle spalle dell'estremo difensore ospite, con il marcatore del Monzambano in fuorigioco. Ma nel casino generale, era sinceramente difficile da vedere. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche EUGENIO PASQUALINI, LUCA MANCINI e DAMIANO BERTOLDI. venerdì 27 febbaio 2015, by Bianco
... ECCO QUELLE VERE... by Denis Rosola MONZAMBANO 1 - AC BARDOLINO 0 (ovvio senza Frezza ) Sotto tortura arrivano le pagelle. Quelle vere, non quelle false per aumentare l'autostima. Non autorizzate da quel poco che è rimasto della " SOCIETA' ". Alessandro Accordini 6: il nostro Ranocchia è quasi infallibile. Peccato per la scivolata facile. Comunque il suo lavoro lo fa, e bene. KAUBANGA Andrea Boni 5,5: sui calci da fermo, la sua marcatura è meno utile dei vestiti in un film porno. Non fa un "passaggio" dal 1988, però con la difesa a 8 non gioca male. PIÙ SIAMO PIÙ CI DIVERTIAMO Niccolò Bonetti 5: chiede il cambio dopo 5 minuti. Il "mister" (presidente) lo ascolta, e Bonetti gioca tutta la partita. Lotta come un leone. Peccato che ha 2 ventiquattrore al posto dei piedi. AVVOCATO DEL DIAVOLO Stefano Giannico 5: il cucciolo dei Lovers viene buttato in campo per errore come quasi sempre. Il suo ruolo......... TERZINO!!!! Lui difende anche bene. Infatti nel gioco del pallone si vince con le marcature a uomo, non con i goal. Però almeno picchia. CUCCIOLO CHE ABBAIA MORDE Pietro Leso 6: si salva solo perché gioca 10 minuti decentemente. Però il resto della partita è meno utile della la sua dieta. MAGRO È BELLO Mino COSMO Zingaro 4: colpito anche lui dal morbo di puppenaz come Jonathan. Fa fatica a rimanere in piedi, ma per terra forse giocherebbe meglio. GIOCHIAMO A CALCIO, NE'???? Enrico Bianchini 3: dopo aver abbandonato la nave che affonda, come si usa ai capitani ultimamente, tutti i giocatori gli chiedono di scendere in campo con la fascia venerdì prossimo. VEDIAMO SE HA LE PALLE Momento serietà: dopo tante parole e minacce di questa settimana, rispondiamo con una prestazione non certo brillante, ma se la "società" (o quel che ne rimane) è contenta, contenti tutti Deficenti cit: Mario Arriveremo a 12 punti???? STAY HUNGRY STAY LOVERS |
anticipo 13^ GIORNATA di ritorno - venerdì 20 febbraio 2015 BARDOLINO - NEW TORRI 1 - 3 (p.t. 0 - 2) Neanche un mese dopo, in New Torri restituisce il risultato della partita di andata. Vittoria giusta ed ineccepibile.1° TEMPO: una sola squadra in campo, gli ospiti, che dopo soli 3 minuti passano in vantaggio con un tiro dalla corta distanza. La partita è già segnata 7 minuti più tardi quando, senza nemmeno tanta fatica, arriva il raddoppio, con il centravanti della formazione torresana che si infila facilmente fra le maglie della difesa bardolinese e supera con un pallonetto l'esordiente OSCAR TOFFALORI. I padroni di casa non accennano nessuna reazione, ed allora il New Torri sfiora anche il 3° ed il 4° gol. 2° TEMPO: nell'intervallo, la strigliata di Mister EMILIO VIGLIANO da' i suoi frutti, ed almeno la reazione del Bardolino si vede. Si gioca costantemente nel centrocampo degli ospiti, ma grosse occasioni non ne arrivano. Poi il solito grande numero di bomber MATTEO ARJEN FREZZA che infila all'incrocio con un tiro dai 30 metri. Il gol ringalluzzisce i padroni di casa, che anche grazie ai cambi sembrano poter riuscire ad agguantare l'immeritato pareggio, ma di grosse occasioni non ne arrivano. Ed allora, nei minuti di recupero, con il Bardolino completamente sbilanciato in avanti, arriva il gol del definitivo 1 a 3 con un altro splendido tiro che si infila anche questo all'incrocio. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche DENIS ROSOLA, LORIS BRENTEGANI e ERIK DOSS. venerdì 20 febbaio 2015, by Bianco
... IN ATTESA DI QUELLE VERE... by Denis Rosola Dopo quello visto in campo, che si rifiuti anche questa volta di scrivere le sue solite pagelle ignoranti??? STAY HUNGRY STAY LOVERS |
3^ GIORNATA di ritorno - venerdì 13 febbraio 2015 BARDOLINO - ATLETICO RIO VALLI 1 - 2 (p.t. 1 - 1) Una partita che se nel primo tempo finiva 6 a 2, nessuno avrebbe avuto niente da ridire. Invece gli ospiti, con due gol nei minuti di recupero del 1° e del 2° tempo, si portano a casa tre punti. E ringraziano.1° TEMPO: 30 minuti dove praticamente si è visto in campo solo il Bardolino. Dopo pochi minuti è MATTEO FREZZA che ha l'occasione buona, ma si incaponisce nel voler scartare tutti, e perde l'attimo buono. Poi è STEFANO GIANNICO che si trova a tu per tu con il portiere avversario, ma invece di colpire a colpo sicuro, sfodera... un passaggio indietro facile facile. Il gol è maturo, ed arriva con un bel tiro da fuori area di LORIS BRENTEGANI, al suo secondo gol in campionato. Non pago, il Bardolino insiste, sfruttando il chiaro sbandamento degli ospiti. Seguono altre due occasioni clamorose sui piedi di MATTEO FREZZA: nella prima tira forte, ma troppo centralmente, e il portiere devia in angolo. Nella seconda, salta tutta la difesa, ma al momento di appoggiare comodamente in rete, colpisce sporco il pallone di destro, che finisce fuori di un niente. Subito dopo, visto che per lui pare serata-no, cede un pallone d'oro a PIETRO LESO, che solo davanti al portiere decide anche lui di partecipare alla "sagra del gol mancato", sbagliando clamorosamente il bersaglio. Il portiere del Rio Valli vede sbucare gli avversari da tutte le parti, ma riesce sempre in qualche maniera ad evitare la seconda capitolazione. E la sua squadra? Batte un colpo dopo 7-8 minuti, sbagliando una gol facile facile per passare in vantaggio, e poi ringrazia a fine primo tempo, quando al seguito di una punizione dalla tre quarti, in una mischia gigantesca, visto che nessuno dei padroni di casa vuole calciare via il pallone, riesce a trovare il gol del pareggio. 2° TEMPO: Frazione di gara molto meno 'intensa' di emozioni. Sono i padroni di casa che mostrano più voglia di vincere, ma gli ospiti, sornioni, aspettano il momento giusto. Il Bardolino, tuttavia, non riesce più a creare gioco come nel primo tempo. Poche infatti le occasioni, che capitano sempre da calcio piazzato. Prima ci prova DAVIDE ANDREOLI, ma il portiere risolve facilmente. Poi è DAMIANO ZINGARO che indirizza bene all'incrocio, e questa volta il numero 1 del Rio Valli deve impegnarsi non poco per deviare in angolo. Scampato il pericolo, con un Bardolino sbilanciatissimo in avanti, gli ospiti ci provano in contropiede negli ultimi minuti. Ed è il numero 1 di casa, DENIS ROSOLA, fino a quel momento inoperoso, che diventa protagonista: a 5 minuti dalla fine, con un prodigio, dice di no ad un colpo di testa... del suo capitano MAURO MESCHIERI, ma poi capitola nel 2° minuto di recupero, per il tap-in di un attaccante del Rio Valli, che sfrutta una sua respinta difettosa su un tiro dalla lunga distanza. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche OSCAR TOFFALORI e EUGENIO PASQUALINI venerdì 13 febbaio 2015, by Bianco
... IN ATTESA DI QUELLE VERE... by Denis Rosola Stavolta voglio proprio vedere cosa scrive!!! STAY HUNGRY STAY LOVERS |
1^ GIORNATA di ritorno - venerdì 30 gennaio 2015 SANDRA' 84 - BARDOLINO 2 - 2 (p.t. 1 - 0) Partita tra due squadre da fondo classifica, che oltre ad avere gli stessi punti, si sono anche spartiti i tempi di una gara comunque divertente ed incerta fino all'ultimo minuto. Giusto il pari... che però forse non serve a nessuna delle due.1° TEMPO: prima frazione di gara vinta nettamente ai punti dai padroni di casa, che comunque soffrono i primi 10 minuti del Bardolino, partito con il piede giusto. Ma poi arriva la clamorosa incertezza del reparto difensivo degli ospiti, che permette al Sandrà 84 di rovesciare psicologicamente a suo favore la situazione in campo. Dopo il gol subito, i gialloblù sbandano paurosamente, e nei 20 minuti restanti subiscono i continui assalti degli avversari. In due di questi è il numero 1 del Bardolino DENIS ROSOLA che toglie le castagne dal fuoco ai propri compagni con autentici miracoli. Nel primo addirittura parando un rigore giustamente assegnato al Sandrà 84, dopo che per due volte lo stesso portiere aveva evitato la capitolazione. Nel secondo con una deviazione decisiva in angolo con tiro dalla distanza. 2° TEMPO: seconda frazione nettamente a favore invece degli ospiti. E anche qui forse è il gol del pareggio, arrivato dopo un paio di minuti, e realizzato da MATTEO FREZZA stupendamente lanciato a rete da DAMIANO BERTOLDI, a cambiare psicologicamente la partita. I padroni di casa invocano inutilmente il fuorigioco, e probabilmente perdono la sicurezza dimostrata nei primi 30 minuti. Tant'è che il Bardolino nell'arco di 15 minuti collezziona tre palle clamorose. Nella prima è il numero 1 di casa che sventa in angolo, con uno splendido colpo di reni, un tiro dalla breve distanza di FABIO ARIETTI destinato all'incrocio. Nella seconda è il provvidenziale piede di un difensore a salvare sulla linea il tiro a botta sicura di LORIS BRENTEGANI. Nella terza torna protagonista il numero 1 del Sandrà 84, che esce a valanga con perfetta scelta di tempo su MATTEO FREZZA che si era presentato solo davanti a lui dopo aver saltato almeno quattro avversari in velocità. Scampato il pericolo, i padroni di casa provano qualche sortita negli ultimi 10 minuti, e in una di queste si vedono assegnati un calcio di rigore molto discutibile. Dopo averlo trasformato, palla al centro e alla prima azione in attacco del Bardolino, nuovo calcio di rigore di quelli che se ne vedono almeno venti in una partita, trasformato nuovamente dal bomber MATTEO FREZZA. Poi concitazione finale da una parte e dall'altra, e tutti sotto la doccia con un punto a testa... NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche OSCAR TOFFALORI (tieni duro, Oscar, tra un po' tocca anche a te), STEFANO GIANNICO, NICOLO' BONETTI e EUGENIO PASQUALINI venerdì 30 gennaio 2015, by Bianco
... ED ECCO QUELLE VERE... by Denis Rosola Partita più emozionante della tombola dell'ultimo dell'anno. Pagelle quelle vere non autorizzate né censurate dalla "SOCIETÀ". Andrea Boni 6: Il Marcelo dei Lovers fa bene il suo lavoro. Dopo essersi fatto dare le scarpe da mezzo spogliatoio, decide di entrare con il numero 41 in un piede e il 45 nell’altro. ZALANDO Simone Zapo 4 nel primo tempo, 8 nel secondo: il John Cena dei gialloblù, entra in campo con la stessa voglia con cui è tornato dalla Thailandia. Nell’intervallo si cala una dozzina di kamagra e parte lo show. ESCORT Damiano Bertoldi 6: si rivede il vacanziero più invidiato del lago. Tra un viaggio a Cuba ed uno a Santo Domingo, ci mette una partita di pallone. TURISTA PER SEMPRE Davide Andreoli 10: entra per pochi minuti, ma è cosi forte che l'atteggiamento di tutta la squadra cambia e tutti giocano meglio. Quando ha il pallone tra i piedi scrive poesia, non sbaglia un passaggio, fa sempre la giocata giusta. MA VA A CAGARE ANDREOLI Matteo Frezza 8: segna solo lui. Questo è un motivo di scherno per tutti i componenti della "squadra". Però purtroppo per noi è la verita. CROCE E DELIZIA Mino Zingaro 5: il talento di bari vecchia ce la mette tutta, ma putroppo per lui è alto 120 cm e i palloni che gli arrivano sono altezza 150cm. Ma ci prova comunque. MINI ME Troviamo una squadra al piccolo Giannico che gli dìa amore e spazio (non sporca e non fa baccano). NON PARLIAMO DELL’ARBITRAGGIOSTAY HUNGRY STAY LOVERS |
13^ GIORNATA di andata - giovedì 22 gennaio 2015 NEW TORRI - BARDOLINO 1 - 3 (p.t. 1 - 1) ... e questa volta, invece, scriviamo che meglio di così il 2015 non poteva iniziare. Almeno dal punto di vista del risultato, perché il gioco non è stato granché, e soprattutto abbiamo approffittato della difficoltà del New Torri, che era in formazione decisamente rimaneggiata per le troppe assenze!!!1° TEMPO: primi 15 minuti equilibrati, senza che nessuna delle due squadre 'osi' di più. Poi un po' alla volta gli ospiti cominciano ad alzare il ritmo della gara (diciamo così), fino quando al 22° MATTEO FREZZA, lanciato in profondità da un perfetto lancio di LORIS BRENTEGANI, viene fermato fallosamente in area... almeno a giudizio dell'arbitro, che assegna il penalty, nonostante le vibranti proteste del numero 1 di casa Loris Andreoli (ex della partita). E' lo stesso bomber del Bardolino che si incarica di battere il rigore e di trasformarlo. Passano poco più di 2 minuti, e questa volta è il New Torri a vedersi assegnato un rigore, che ristabilisce subito le sorti dell'incontro. Prima di andare negli spogliatoi, però, sono gli ospiti a sfiorare nuovamente il vantaggio, con ancora MATTEO FREZZA che calcia a rete colpendo il palo interno, e con PIETRO LESO che ad un metro dalla linea di porta, prima di ribadire in rete, decide di accendersi una sigaretta, fino a farsi recuperare in extremis dal disperato intervento di un difensore. 2° TEMPO: secondi 30 minuti che ricalcano l'andazzo dell'inizio del primo tempo. Dalla metà, è di nuovo il Bardolino che decide di provare a vincere la partita, e verso il 20° arriva la svolta. MATTEO FREZZA, dopo aver saltato in velocità la difesa avversaria, crossa un pallone a centro area, sul quale c'è scritto "Basta premere", e a quello ci pensa, udite udite, DAMIANO ZINGARO, detto anche Mino, al suo primo gol in campionato. Passano pochi minuti, e questa volta è DAMIANO ZINGARO a restituire il favore a MATTEO FREZZA, che lanciato in porta, salta l'ex Loris Andreoli in uscita con un pallonetto perfetto. Poi più niente, in attesa del triplice fischio finale. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche LORIS TOFFALORI, DAVIDE ANDREOLI e SIMONE DAL FERRO. giovedì 22 gennaio 2015, by Bianco
... ED ECCO QUELLE VERE... by Denis Rosola Anno nuovo VITTORIA ......... Non so se crederci ancora Alzatevi dal divano. Arrivano le pagelle, quelle non autorizzate dalla nostra presunta "SOCIETÀ" Alessandro Accordini 7: più efficace di Cannavaro ai mondiali del 2006. Gioca sempre bene lì dietro. Unica nota di riguardo: quando scivola e si fa 45 metri a gattoni per inseguire il pallone. FIDATI Andrea Boni 6: dopo più di 4 anni decide che è ora di cambiare le scarpe e da un 45 passa ad un 42,5 (è una storia vera). Per quello che riguarda la partita ha imparato una cosa nuova, oltre allo spazzare via: "IL PASSAGGIO". CENERENTOLA Nicolò Bonetti 5: più perso di Den Harrow all’Isola dei famosi. Non sa neanche lui se è in campo o al Caneva. Picchia come al solito, procura il rigore, sbaglia passaggi. Citazione del mister che non lo sostituisce: ha fatto 3/4 colpi di testa buoni. PENSA TESTONE PENSA Loris Brentegani 7: il nostro Pogba bianco (l’ho sparata grossa ) lì in mezzo le prende tutte. Lui gioca una delle sue migliori partite. Un po' macchinoso, ma efficace. TORRE DI BABELE Fabio Arietti 6,2: il cr7 dei Lovers sulla fascia spinge, salta un paio di volte il terzino del torri, fino a quando non gli corre in contro con la cintura di tritolo. Allora chiede il cambio. PAURA, EH??? Matteo Frezza 6,9: nonostante i 2 goal, non gioca una delle sue migliori partite. Più svogliato di un operaio della Fiat il lunedì mattina. Corre poco e male. SALVATORE DELLA PATRIA Pietro Leso 5: cosa dobbiamo fare con te ???? SENZA SPERANZE Mino Cosmo Zingaro 7: il talento di Bari vecchia riesce a segnare quando Matteo Frezza dal lato tira una fucilata nel cuore del area piccola, che sbatte sul corpo del nostro (così dicono) "attaccante" e finisce in rete. VAI MINO SEI A 1 Eugenio Pasqualini s.v.: così emozionato dopo l'esordio, che va a casa con indosso le braghe di un altro (è una storia vera). Adesso, se le cose dovessero andare male, lui può dire: “io c'ero”. EVERGREEN Negli spogliatoi, il Presidente ha detto una cosa che non per tutti è ovvia: ......... "E’ BELLO VINCERE" Sabato dobbiamo festeggiare ben 3 compleanni. Non c'è un altra pausa natalizia??? STAY HUNGRY STAY LOVERS |
12^ GIORNATA di andata - venerdì 12 dicembre 2014 BARDOLINO - BASSOTTO 1993 0 - 2 (p.t. 0 - 2) Peggio di così il 2014 non poteva finire. Brutta prestazione dei padroni di casa che praticamente nel primo tempo non si degnano neanche di scendere in campo. Tanto non serviva, vista la netta superiorità sugli avversari che era evidente ad occhio nudo. Tanto è vero che in classifica avevano solo 10 punti in più. Se poi aggiungi che in campo si sentivano frasi del tipo: "arbitro mi ha spinto", "arbitro mi ha dato un calcio", "arbitro mi ha fatto la bua", o addirittura "Mister, mi vuole insegnare a giocare a calcio!", cosa vuoi che faccia il Bassotto 1993? Piglia e ringrazia con un bel 0 a 2 grazie agli unici due tiri in porta, senza far fatica. Poi nel secondo tempo, bella reazione dei padroni di casa, che costringe gli ospiti a chiudersi nel proprio centrocampo, subendo la bellezza di un tiro in porta (centralissimo) in 35 minuti...1° TEMPO: 2° TEMPO: OSSERVAZIONE: ad una giornata dal termine del girone di andata, abbiamo messo in cascina la bellezza di 7 punti in 12 partite. Uno in più di quello che avevo previsto, visto che ad inizio campionato ho detto che ne faremo in totale 12, e cioè 6 nel girone di andata e 6 in quello di ritorno.... Non tutti sono perfetti. Forza Lovers!!! A TUTTI UN BUON NATALE ED UN FELICE ANNO NUOVO venerdì 12 dicembre 2014, by Bianco
... IN ATTESA DI QUELLE VERE ... by Denis Rosola STAY HUNGRY STAY LOVERS |
11^ GIORNATA di andata - sabato 6 dicembre 2014 SONA 97 - BARDOLINO 0 - 0 Beh, questo volta penso di poter dire che se in campo c'era una squadra che meritava di vincere, questa era proprio la nostra. Anche se, con un pizzico di sfortuna, avremmo potuto perderla. E' dal secondo tempo di Affi, 15 giorni fa, che stiamo giocando veramente bene, con maggiore convinzione, sempre con qualche incertezza di troppo nel reparto difensivo e con grosse lacune in quello offensivo, dove c'è solo un giocatore che mette in serie difficoltà la difesa avversaria, con un centrocampo che invece funziona quasi alla perfezione. Decisamente grande prova di carattere. Siamo in forte crescita! Avanti così, e almeno lo spareggio nei playout non dovrebbe torgliercelo nessuno.1° TEMPO: solita partenza guardinga del Bardolino. Chiamiamola così, ma forse non è prorpio prudenza, bensì qualcos'altro. Nei primi 15 minuti è il Sona 97 che fa il gioco, senza tuttavia mai arrivare al tiro. Poi, su una palla allontanata dalla difesa del Bardolino alla bene meglio, arriva un clamoroso errore difensivo del Sona, che permette a PIETRO LESO di trovarsi solo soletto davanti al portiere avversario, con l'avversario più vicino a 20 metri. Dopo un attimo di esitazione, trovandosi il portiere fermo davanti, sceglie di non provare la via del gol, vedendo in centroarea MINO ZINGARO completamente libero. Passaggio millimetrico. A quel punto, con la porta completamente sguarnita, basta solo appoggiare in fondo al sacco, ma la palla finisce beffardamente sulla rete di recinzione, in mezzo al silenzio totale dei presenti.... Boh!!! Passano pochi minuti, e questa volta è il portiere avversario a tenere la propria rete ancora inviolata con un grande intervento in tuffo su un tiro (di destro!!!) di MATTEO FREZZA da fuori area indirizzato all'incrocio. In chiusura, unica vera occasione per i padroni di casa, che non sfruttano al meglio un lancio in profondità dalla trequarti, con l'attaccante che si presenta a pochi metri dalla porta, ma non riesce ad indirizzare la palla fra i pali. 2° TEMPO: il Mister nello spogliatoio dice chiaramente "Voglio vincere questa partita", e nel secondo tempo il Bardolino le prova tutte. Ma veramente tutte. Fra le occasioni più importanti: al 10° MATTEO FREZZA colpisce la traversa con un tiro da fuori area (vedi video); al 15°, l'azione che potrebbe essere la svolta della partita: MATTEO FREZZA si presenta davanti al portiere in uscita fuori dall'area, lo salta, ma l'estremo difensore interrompe l'azione di mano. Espulsione con punizione dal limite, che finisce sopra la traversa di un soffio. Negli ultimi 10 minuti, con la squadra del Bardolino completamente sbilanciata in avanti alla ricerca del gol-aggancio, il Sona sfiora in contropiede per ben due volte, con azioni fotocopia, il gol del vantaggio. Nella prima il pallone esce di un niente, baciando il palo di sinistra; nella seconda è invece DENIS ROSOLA che con un eccezionale colpo di reni, devia in angolo, facendo uscire il pallone nello stesso punto dell'azione precedente. Ma le emozioni non sono finite: nell'arrembaggio finale, il Bardolino sfiora ancora, in un paio di occasioni nitide, il gol partita. A qualche secondo dalla fine dei tempi regolamentari, è il portiere del Sona 97, entrato qualche minuto prima, a negare il gol a MATTEO FREZZA che perfettamente imbeccato in area da ANDREA BONI, colpisce a colpo sicuro, ma la palla viene deviata sul palo, ed esce a lato. Sul successivo corner è RICCARDO BONI che di testa, per una questione di qualche centimetro, non riesce a bagnare il suo esordio in campionato. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: sabato 6 dicembre 2014, by Bianco
... ECCO QUELLE VERE... by Denis Rosola Partita più brutta delle figlia di Fantozzi. Luca Mancini 7: il Paolo Deceglie dei Lovers cavalca sulla fascia come un miniponi. Fa molto bene anche la fase “difensiva". Peccato che quando mancavano 10 minuti alla fine della gara, il "mister" lo cambia. Lui la prende bene, così bene, che negli spogliatoi mangia 5 pasticini.
WHY ALWAYS ME Andrea Boni 6: la prova anche lui qualche cavalcata, ma meglio non raccontarla. Per il resto solito schema: stop, guarda e spara via. GIOCATA FACILE Nicolò Bonetti 5: il Franco Trentalance lacustre non gioca una delle sue migliori partite. Sbaglia pure i colpi di testa, è sempre fuori posizione, frettoloso nel disimpegno. Altro che sindaco: al massimo spazzino. LAVORI SOCIALMENTE UTILI Simone Dal Ferro e Davide Andreoli 6: il "mister", intimorito dagli ultra gialloblu, li butta in campo. Toccano forse 5 palloni in 2, ma insieme in campo sono uno spettacolo da vedere. Stanno diventando i leader della squadra. Ora manca solo l'annuncio della loro omosessualità, visto che dalfe è gia incinta. GAY FRENDLY Simone Zapo 5: ormai gioca a 2 tocchi: uno sulla tibia avversaria. Uno sul pallone. Poi si fa sostituire per proteggere la sorella dalla ciurma sugli spalti. TORO SCATENATO Mino Zingaro 4: Va beh, dillo allora ......... qual'è il tuo ruolo ???? SINCERO Ciurma lovers 7: più scarsa del solito, però si fa sentire come se fossero in 100. Ricomincia la contestazione contro l’allenatore. CIURMA LIBERA. STAY HUNGRY STAY LOVERS No al panettone per Emilio |
10^ GIORNATA di andata - venerdì 23 novembre 2014 BARDOLINO - SALIONZE 3 - 2 (p.t. 1 - 1) Finalmente la prima vittoria. Anche in questo caso, c'è da verificare come la sesta forza del campionato abbia affrontato gli ultimi in classifica, ma c'è anche da dire che se fossimo veramente una "squadretta", non saremo riusciti a vincere questa partita. Non illudiamoci, ma fino a sabato prossimo godiamoci i 3 punti.1° TEMPO: come sempre partenza sottotono del Bardolino, che lascia il pallino del gioco in mano al Salionze, almeno fino alla metà della frazione di gioco. Poi le forze in campo si riequilibrano, e i padroni di casa cominciano a punzecchiare, fino al vantaggio che arriva al 20° grazie ad una stoccata da fuori area del bomber MATTEO ARJEN FREZZA che si infila alla sinistra dell'estremo difensore avversario. Ma non c'è neanche il tempo di esultare, che la veemente reazione del Salionze frutta subito il pareggio, grazie ad un'azione sulla fascia destra da manuale del calcio. E poco dopo è l'esterno del palo a negare il raddoppio degli ospiti. 2° TEMPO: pronti via, e c'è il raddoppio dei padroni di casa, ancora con MATTEO FREZZA che 'brucia' il suo diretto avversario e si presenta solo soletto davanti al portiere avversario, che viene saltato con un colpo di testa "beffardo". Sulla spinta dell'entusiamo, e con il Salionze sbilanciato alla ricerca del pareggio, il Bardolino ci crede, e trova la terza rete con una bella azione di rimessa. E' NICOLO' BONETTI che con una perfetta 'imbucata' lancia STEFANO GIANNICO in porta, che non si fa pregare due volte, ed infila il portiere in uscita. Accenno di protesta del Salionze per un sospetto fuorigioco, ma l'arbitro indica il centrocampo. Siamo solo al 13° e per gli ospiti c'è tutto il tempo per cercare di recuperare. Infatti, dopo 5 minuti, su punizione dal limite (apparsa gentilmente concessa dal direttore di gara), accorcia le distanze. La pressione si fa sempre più forte, tant'è che per ben due volte il pareggio sembra cosa fatta se non ci fosse DENIS ROSOLA a salvare la propria porta (e la vittoria) con due autentici miracoli. In mezzo, anche la solita occasione 'divorata' da MATTEO FREZZA che su grande azione in velocità, si presenta tutto solo davanti al portiere, e calcia fuori a fil di palo. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche DAMIANO ZINGARO, LUIS CATANO MALCA e MIRKO ACCORDINI. venerdì 28 novembre 2014, by Bianco
... ED ECCO QUELLE VERE... by Denis Rosola Lo so che non ci credete ma si, è così, abbiamo VINTO! Registrate la puntata di pomeriggio 5 con la D'urso e leggete le PAGELLE Andrea Boni 7: il ricciolino dei lovers gioca bene tutta la gara, peccato che si limita solo a: stoppare, guardare, calciare lontano e così via. PORTO LA TORTA Alessandro Accordini 7: anche lui un muro fino al penultimo minuto, dove decidedi stoppare un pallone in arietta piccola, e ovviamente lo manda in quasi autogoal. NON SEGNI MAI Nicolò Bonetti 8: il Bruce Willis dei Lovers inizia male, mancando un paio di colpi di testa, però si rifa picchiando come un fabbro il centrocampo e fa uscire dal cilindro enorme un filtrante che manda il piccolo Giannico verso la rete. PITBULL SENZA PELO Simone Zapo 7: ormai negli altri paesi lo vietano ai minori di 18 anni: violento come Freddy Cruger arriva al campo nella gabbia, viene liberato solo al fischio d'inizio. MI PIACE CAMMINARE SUGLI AVVERSARI Matteo Frezza 8: oggi il 2×3 (fai 2 goal ne sbagli 3 ) funziona male infatti sbaglia solo un goal, però la sua palla sparata a garda non gliela evita nessuno. FREZZA I PALLONI STANNO FINENDO Stefano Giannico 8,5: il Justin Bieber dei gialloblù schierato titolare si arrabbia perché sa gia che non potrà vedere l'episodio del detective conan, si consola facendo goal ed esulta lanciando lo zaino dei gormiti sugli spalti. WHAT'S MY DESTINY DRAGON BALL Pietro Leso 6: Ritorna nel suo ruolo.............. HAHAHAAHAAHA Ciurma lovers 9: volevano la testa del mister ma dopo questa vittoria sembrano aver cambiato idea fino alla prossima partita, se volete quella di Enrico Bianchini mettetevi in fila. Sugli spati si limitano a cantare per via delle numerose multe che cominciano a pesare. QUESTA VITTORIA È PER VOI Resteremo in serie B ????? cit. STAY HUNGRY STAY LOVERS |
9^ GIORNATA di andata - sabato 22 novembre 2014 NICO AFFI - BARDOLINO 2 - 0 (p.t. 2 - 0) Partita dalla difficile lettura tra la prima della classe e la penultima. C'è da capire quanto il doppio favore ai padroni di casa nei primi 10 minuti di partita da parte dell'arbitro ha influito su tutto il resto. L'impressione è che il vantaggio raggiunto così facilmente dai padroni di casa, senza alzare un filo di sudore, li abbia convinti che sarebbe stata una passeggiata, e così non abbiano giocato come la posizione di classifica farebbe pensare. E forse proprio per questo motivo, i penultimi in classifica... non sembravano esserlo. Vedremo nelle prossime partite, ma per quel che ci riguarda... avanti così !!!1° TEMPO: partenza convinta dei padroni di casa che 'occupano' la metacampo dei lacustri. Il gol arriva al 5° minuto grazie ad una punizione dal limite, letteralmente inventata dal direttore di gara: SOLO LUI vede un fallo di mano. Due minuti più tardi è il numero 1 DENIS ROSOLA a rinviare il raddoppio, deviando in angolo un altro calcio di punizione. Al 10° arriva il secondo decisivo errore del direttore di gara, che trasforma un rigore netto in una punizione a 2 in area per un fallo di mano di un difensore dei padroni di casa. Sul successivo rovesciamento di fronte, arriva il gol del 2 a 0 su calcio d'angolo, con la difesa del Bardolino a guardare. Partita che si innervosisce, anche a causa dei continui errori dell'arbitro, equamente distribuiti. Il predominio dei padroni di casa si vede, anche se a tre minuti dal termine, DANIELE MURADOR fallisce clamorosamente di testa il gol che avrebbe dimezzato lo svantaggio, e che avrebbe riaperto la partita. 2° TEMPO: 30 minuti questa volta giocati quasi sempre nella metacampo dei padroni di casa. Gli ospiti, con tanta volontà e grinta, ma con un gioco non certo convincente, le provano tutte. In un paio di occasioni, è MATTEO FREZZA che si presenta davanti al portiere casalingo, ma gli spara praticamente addosso. Il Nico Affi si salva altre volte abbastanza fortunosamente sui numerosi batti e ribatti in area. Poi arriva l'occasione che potrebbe riaprire la partita, anche se a 10 minuti dalla fine. Calcio di rigore per fallo di mano in area per il Bardolino, ma MATTEO FREZZA spara nuovamente addosso al portiere. Praticamente l'ultima vera occasione, anche se con caparbietà gli ospiti ci provano ancora, fino alla fine. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche STEFANO GIANNICO, LUIS CATANO MALCA e ALESSANDRO ACCORDINI. sabato 22 novembre 2014, by Bianco
... ED ECCO QUELLE VERE... by Denis Rosola Siamo qua a raccontare l'ennesima sconfitta, la ma cosa che più fa arrabbiare è il fatto che sia immeritata: Comunque........ FATEVI BELLI/E ARRIVANO LE PAGELLE (quelle non autorizzate dalla "società") Andrea Boni 4: Non entra mai in campo, il suo uomo va pure a fare la spesa al Grand'Affi e lui gli chiede l'euro per il carrello. Si fa saltare anche dai ciuffi d'erba del campo. FERRO DA STIRO Luca Mancini 5: rientra titolare... Avremmo voluto raccontare che su quella fascia non passò nessuno, ma il Nico Affi non aveva un'autostrada, ma bensì il rettilineo del Muggello. Poi ad un certo minuto per tentare l'anticipo, si esibisce in un calcio volante tipico dei taekwondo eseguito alla Platinette. RAGAZZO DAL KIMONO D'ORO Andrea Pellegrini 6,5: arriva al campo presente e riesce anche a parlare. Gioca una delle sue migliori partite, sbaglia poco o niente, forse merito delle trasfusioni con il cambio sangue/redbull. TI METTE LE ALLLIIIII Davide Andreoli 6: la barbetta più invidiata di Lazise corre corre corre. Ma è meno utile dell'acqua per Simone Dal Ferro. Probabilmente venerdì sera ha concluso con 24 ragazze diverse, ma una si chiamava veronica, e lui di veroniche se ne fa 8/9 a partita. CORRI DADO CORRI Damiano Bertoldi 5: esordio stagionale del latin lover lacustre. Arriva al campo con 55 ragazze. Oramai è prassi. È 9 mesi che non gioca, sul campo è piu arruginito del presidente in camera da letto (si scherza), tocca 3/4 palloni, 2 li mette anche in cinta. Stiamo solo aspettando le sue nozze. SPOSINO MODELLO Matteo Frezza 4: passare la palla non se ne parla, però a tirare in bocca al portiere è bravissimo, sia i rigori che le punizioni. Il pensiero è sempre in quel di Trento dove Elena Manzati sta "STUDIANDO". La fascia da capitano gli pesa più di Galeazzi sulla schiena. CECCHINO INFALLIBILE Mino Zingaro 4: il talento di Bari veccchia come al solito dopo il venerdi sera a c&m, arriva al campo ancora carico come una molla, vestito sempre come non osano neanche al cirque du soleil. Ci prova a fare del suo, ma nessuno gli dice che per l'attaccante lo scopo è fare goal. 1 SU MILLE LO FARA' CIURMA LOVERS 9: sugli spalti organizzano una rapina al GrandAffi, sono sempre di più e fanno sempre più casino: cantano, saltano, accendono fumogeni e bombe carta come piace a noi. GRANDE CIURMA CSI 2: si scherza e si ride, ma il vostro problema è serio come la dipendenza di Morgan: dove cavolo li prendete gli arbitri? Nei centri di recupero a Lampedusa????? FATE QUALCOSA STAY HUNGRY STAY LOVERS
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8^ GIORNATA di andata - venerdì 14 novembre 2014 BARDOLINO - BALDENSE 1 - 2 (p.t. 1 - 1) Sconfitta immeritata, causata da un clamoroso regalo dell'arbitro. Però la giovanissima squadra c'è, cresce di partita in partita, se non altro dal punto di vista della convinzione. Il gioco arriverà. Bravi ragazzi!!!1° TEMPO: frazione di gioco terminata 1 a 1, ma vinta ai punti dagli ospiti, che provano il gol della vittoria ripetutamente, ma prima una parata dell'estremo difensore lacustre, e poi un gol annullato per fuorigioco dubbio, mantengono il risultato a reti inviolate. Poi al 20° arriva il gol del vantaggio: azione di rimessa degli ospiti, che sfondano centralmente in velocità, tiro in porta respinto da DENIS ROSOLA, e sulla ribattuta comodo tap-in dell'attaccante montebaldino. Reazione immediata dei padroni di casa, che trovano il pareggio grazie ad un gol fantastico di MATTEO FREZZA, tornato ARJEN, che raccoglie in area un lungo passaggio dalla tre quarti di SIMONE DAL FERRO, si destreggia magistralmente in mezzo ad un paio di avversari, e poi infila il portiere avversario dai 15 metri con uno splendido tiro di destro (!!!) all'incrocio. "Roba da Serie A". Neanche il tempo di leccarsi i baffi, che stavolta è l'estremo difensore del Bardolino DENIS ROSOLA a salvare la propria porta con uno splendido intervento in tuffo. 2° TEMPO: 30 minuti decisamente più equilibrati, con praticamente nessun tiro in porta da entrambe le parti, se non quel rigore completamente inventato dal direttore di gara, che regala i 3 punti agli ospiti. A nulla serve poi a fine partita l'aver riconosciuto di aver sbagliato: alla fine è un punto perso che a noi faceva classifica. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche LUCA MANCINI e PIETRO LESO. venerdì 14 novembre 2014, by Bianco
ED ECCO QUELLE VERE... by Denis Rosola Facile vincere quando si gioca in 12. E adesso mettete la torta nel forno. Arrivano le pagelle, quelle non autorizzate dalla società. Alessandro Accordini & Boni Andrea 7: il duo dinamico dei lovers sbaglia poco e niente, ma vedere la difesa in mano loro fa paura, come vedere Alberto Piva nudo. Piccola indecisione sul fallo da rigore (a dir poco regalato dall’arbitro ultra ottantenne), dove il buon Boni prima ancora che il pallone fosse arrivato sui piedi dell’avversario, lo stende col fucile a pompa due metri fuori dall'area. MURO DI BERLINO OGGI Andrea Pellegrini 5: Buongiorno Andrea! Cosa mangi per colazione..... (ore 21:00) CI SONO LE GOCCIOLE Nicolò Bonetti 6,5: il nostro calvo lotta come un leone in mezzo al campo, ovviamente con il suo colpo migliore, quello di testa. Viene sostituito non si sa perché. Se lo chiedono ancora anche gli autori di “Mistero”. COINCIDENZE IO NON CREDO Stefano Giannico 6: al 16enne dei gialloblu chiedono la carta d'identità prima di entrare negli spogliatoi. Gioca la sua miglior partita (tocca 3 palloni), poi, come piace a lui, si schianta al suolo di faccia. SI SIGNORA HO 21 ANNI Simone Dal Ferro 4: volete perdere la palla? Datela a Dal Ferro. Lui la regalerà agli avversari. Su una punizione in area, dove l'unica cosa da fare è tirare un missile terra-aria sul palo non coperto dalla barriera, lui cosa fa? La mette a giro sul campanile di Cavaion, ovviamente. LA PROSSIMA LA BATTO IO Matteo Frezza 7: "Il bomber" si nasconde tutta partita, però si inventa il tiro della vita che si insacca a giro sotto il sette. Poi ritorna sotto le coperte. Ovviamente senza prima abbattere un lampione a Toscolano Maderno con un tiro da fuori area. TIRO PIANO CIURMA LOVER 10: cantano tutta partita. Accendono un po’ meno fumogeni, perché la multa della settimana scorsa inferta ingiustamente del CSI brucia ancora. CIURMA LIBERA "MISTER" 6: il suicidio dell’insegnante del corso allenatori dove il nostro allenatore presiede, fa ancora notizia, sopratutto dopo aver rinvenuto un suo biglietto con scritto: PROVATECI VOI. STAY HUNGRY STAY LOVERS |
7^ GIORNATA di andata - venerdì 7 novembre 2014 PACENGO - BARDOLINO 1 - 1 (p.t. 0 - 0) Partita equilibrata e pareggio giusto, ma la nota positiva è che anche stasera si è vista in campo la voglia di vendere cara la pelle. Con una linea difensiva giovanissima, formata da un 21enne, un 22enne e due 23enni. Avanti così!!! E un grazie particolare alla 'ciurma', che dagli spalti ha sostenuto dall'inizio alla fine la nostra squadra.1° TEMPO: primi 30 minuti di gara con leggero predominio dei padroni di casa, che comunque non si rendono mai pericolosi tanto da meritarsi la vittoria ai punti. Anche gli ospiti non riescono mai a trovare lo spunto giusto per impensierire l'estremo difensore casalingo, che praticamente solo una volta deve scomodarsi per accompagnare fuori una punizione ben congegnata da MATTEO FREZZA. 2° TEMPO: seconda frazione decisamente più interessante, perché entrambi i contendenti cercano i 3 punti. Sono i padroni di casa ad aprile le danze al 10° minuto su calcio di punizione dal limite dell'area. Palla che passa sopra la barriera e che si infila alla sinistra di DENIS ROSOLA, battuto nonostante il disperato tentativo di deviarla in angolo. La partita a questo punto cambia completamente: i padroni di casa rinunciano a giocare, forse convinti di avere già in tasca i tre punti, mentre il Bardolino comincia a spingere con una certa convinzione e cattiveria. Cinque minuti dopo, il gol del pareggio sembra cosa fatta: cross dalla destra di SIMONE DAL FERRO, uscita maldestra del numero 1 di casa che va letteralmente a 'farfalle', ma MATTEO FREZZA, al posto giusto al momento giusto, sbaglia clamorosamente di testa un'occasione facile, che più facile non si può. Qualche minuto più tardi è DAMIANO ZINGARO a presentarsi solo soletto davanti al portiere avversario, ma il tiro in porta (chiamiamolo così) è una telefonata con tanto di prefisso a 25 cifre. Poi finalmente il gol del pareggio, con MATTEO FREZZA che sfrutta di destro (!!!) una indecisione della difesa avversaria, ed infila il portiere in uscita. In mezzo da ricordare un salvataggio in scivolata di ANDREA BONI in area, su una delle poche ripartenze dei padroni di casa. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: venerdì 7 novembre 2014, by Bianco
ED ECCO QUELLE VERE... by Denis Rosola Mettete il guinzaglio al cane, arrivano le pagelle ..... Boni Andrea 6: Buona prestazione del panettiere più invidiato della costa veronese del lago. Al 15° e tre quarti del secondo tempo gli scoppia un emorragia al naso per aver usato troppa "farina" - PABLO ESCOBAR Alessandro Accordini 8:
Ragazzi io sono una punta, ragazzi io sono un centrocampista, ragazzi io sono un .......... "Dai Acco, non sta a romper le bale e torna in difesa" -
THIAGO SILVA Davide Andreoli 5:
La barbetta piu famosa di lazise non riesce a dare il meglio perché reduce da una serata con 345 escort, che ha dovuto pagare con le sue vincite alla Snai. Tanta corsa ma poca sostanza -
GLI FACCIO PRENDERE IL ROSSO Simone Dal Ferro 5,5: Tutto bene fino a quando sul calcio di punizione non vede un big mac dall'altro lato del campo e lascia la barriera anticipatamente. Dopo, negli spogliatoi, si accorge che era un miraggio, e collassa - I LOVIN IT Matteo Frezza 6: Primo goal dell’orsacchiotto più peloso dei gazzoli. Come al solito se ne mangia almeno 3, però almeno si è sbloccato. Adesso chi lo ferma più ............. - PRENDI 1 SBAGLI 3 Mino Zingaro 5,3: Il talento di bari vecchia non prendeva così tante botte neanche dalla sua prima moglie. Alla mezz’ora si trova a tu per tu con l'estremo divensore avversario, ma vede Belen in topless dietro la porta e come fa di solito lui "l'appoggia" - WE UAGLIO AVETE VISTO TUTTI CIURMA LOVERS 10: Peggio dell’ISIS, tiene in ostaggio il campo per 15 minuti con fumogeni, petardi, razzi, mortaretti e Simone Zapo. Il direttore di gara prova a proferire parola fino a quando non vede la sua famiglia imbavagliata sugli spalti - CIURMA LIBERA STAY HUNGRY STAY LOVERS |
6^ GIORNATA di andata - venerdì 31 ottobre 2014 BARDOLINO - EUROBAR 1 - 1 (p.t. 1 - 0) Tra la capoclassifica e l'ultima del girone, pareggio ... di rigore, nel senso che i due gol sono stati realizzati dagli 11 metri, ma il risultato maturato non rende merito all'Eurobar che sicuramente avrebbe potuto chiudere la partita con il risultato di 5 a 2 a suo favore. Che siano arrivati in riva al lago convinti di vincere facilmente? Per quel che riguarda i padroni di casa, finalmente si è vista la grinta e la voglia di far risultato: forse siamo sulla strada giusta... Forse!!! Comunque bella partita: il centinaio di persone sugli spalti possono dire di essersi divertiti. E tanto anche!1° TEMPO: frazione di gioco praticamente a senso unico, con gli ospiti che cercano (forse con troppa sufficenza) il gol del vantaggio. E fra una paratona del numero 1 DENIS ROSOLA (questa sera Capitano... sigh!!!), un salvataggio disperato di qualche difensore del Bardolino e un paio di occasioni divorate incredibilmente dagli avanti dell'Eurobar (una delle quali clamorosa, con l'attaccante che spara alto da un paio di metri dalla linea di porta con nessuno davanti), arriva il gol del vantaggio dei padroni di casa al 20°. Azione di contropiede, con MATTEO FREZZA che salta un paio di difensori, e mentre si accinge a battere a rete all'altezza del dischetto di rigore, viene praticamente "placcato" in area da un avversario. Rigore sacrosanto, trasformato dallo stesso Arjen Frezza. Strana decisione dell'arbitro che non ammonisce e neppure espelle il difensore, che pure era l'ultimo uomo... Mah!!! Misteri del calcio. 2° TEMPO: il pareggio arriva praticamente quasi subito, con un altro calcio di rigore, a seguito di una leggerezza di DENIS ROSOLA, che si fa sfuggire dalle mani un pallone che aveva già fatto suo. L'attaccante glielo soffia, e lui lo stende. Altro rigore sacrosanto, ma questa volta la giacchetta nera decide che questo è un fallo da ammonizione. Mah!!! Stranezze della vita. E comunque non sono state le uniche della serata. Tant'è!!! Va in porta MATTEO FREZZA che per un pelo compie il miracolo di parare il rigore deviandolo, ma non quel tanto che basta per farlo uscire dai pali. Ristabilito il pareggio, si ristabiliscono anche un po' gli equilibri in campo. Rimane sempre una leggera supremazia degli ospiti, ma non come nel primo tempo, ed infatti i padroni di casa pungono molto di più che nella prima frazione. E anche qui, fra un salvataggio sulla linea di DANIELE MURADOR, un altro bell'intervento di DENIS ROSOLA, qualche respinta fortunosa dei difensori lacustri su tiro a botta sicura degli avanti dell'Eurobar, e qualche pallone che sibila pericolosamente a fil di palo, arrivano un paio di occasioni anche per gli attaccanti del Bardolino: la prima viene sprecata malamente di testa da PIETRO LESO che solo davanti al portiere, invece di appoggiare comodamente in porta, cerca un improbabile stop di petto, consegnando il pallone al numero 1 avversario. La seconda, clamorosamente clamorosa, vede protagonista MATTEO FREZZA, che a 5 minuti dalla fine si trova solo soletto a 2 metri dalla porta, con l'estremo difensore da tutt'altra parte, ma prima di calciare ci pensa quei.... 7 minuti che risultano fatali, permettendo al difensore di salvare in angolo. Se aspettava ancora un attimo a calciare in porta, l'arbitro avrebbe fischiato la fine dell'incontro. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche MIRKO PACHERA, ERIK DOSS e LUCA MANCINI P.S. per Nadja: quando torni dalle ferie, vedi di tornare da sola. Lascia pure Mancio in pasto ai leoni. venerdì 31 ottobre 2014, by Bianco
E DOPO LE PAGELLE UFFICIALI, QUELLE VERE... by Denis Rosola FERMI TUTTI ..................... IERI GRANDE PRESTAZIONE. IL PRESAGIO DI GOLEADA È STATO SFATATO DA UNA PRESTAZIONE DEI LOVERS DEGNA DEL DIVINO MAGO OTELMA, CHE FERMANO LA CAPOLISTA CON UN PAREGGIO: Boni Andrea, Alessandro Accordini 6,5: coppia centrale più inedita del duo BOSSI-PRODI ad una gara di ballo latino americano, se la cavano in qualche maniera prendendo un po' palla, un po' gamba. Tornano a galla solo quando nel secondo tempo li si mette nei propri ruoli. BALLANDO CON LE STELLE Luis Catano Malca, Luca Nicolis 5: Luca viene scippato più volte dal laterale dell'eurobar che gli porta via anche la digital insieme a portafoglio e telefono. Luis mago della scivolata: da 5 minuti prima si butta sul ogni pallone come se fosse una vecchietta che esce dalle poste con la pensione. ASSOCIAZIONE A DELINQUERE Nicolò Bonetti 7: Il Claudio Bisio dei lovers non fa rimpiagere Simone Zapo: pronti via scivolata con piede a martello sulle tibie dell'avversario. Però li in mezzo accende la luce che per molto tempo è rimasta spenta. LAMPADINA Davide Andreoli 6: Con la sua voglia di fare e la sua corsa e quella barbetta da sciupa femmine non si può non schierarlo. Però davide prendila la palla ogni tanto. DI BIRRA E DI FREGNA LA BARBA S'IMPREGNA Matteo Frezza 6,7: segna ormai solo su rigore, sbaglia due goal che fanno andare il mister dalla madonna di Međjugorie a chiedere: PERCHÉ? Solo il signore sa perchè non vuoi gonfiare la rete da due passi tutte le sacrosante volte. INFEDELE Stefano Giannico s.v.: troppi pochi minuti per giudicare la prestazione, però decide bene di proteggere il cestino dei dolci con la nuca da una palla a spiovere invece che di andare di testa, sennò si sarebbe rovesciato il cesto a forma di zucca e gli sarebbe toccato risuonare a tutte le porte di bardolino. DOLCETTO SCHERZETTO Enrico Bianchini 4: Il dirigente piu invidiato dell lago professa calma con l'arbitro minacciando con sanzioni corporali i giocatori, e ovviamente si fa espellere dicendone al direttore di gara più di quante se ne possano inventare. BIANCONERO NEL CUORE A PARTE GLI SCHERZI SI È VISTA UNA GRANDE SQUADRA, MERITO DEL CAPITANO E DELLA MERAVIGLIOSA CIURMA. LOVERS STAY HUNGRY STAY LOVERS |
5^ GIORNATA di andata - venerdì 24 ottobre 2014 PESCHIERA - BARDOLINO 7 - 0 (p.t. 4 - 0) Scrivo 48 ore dopo la partita, perché ho meditato a lungo cosa scrivere, e alla fine ho pensato che per fortuna ci sono squadre nelle quali i giocatori prendono fior di € per scendere in campo che perdono 7 a 1 (vedi la Roma con il Bayern) o 6 a 2 (vedi il Verona a Napoli). Altrimenti ci sarebbe da dire "chi ce lo fa fare". Non da' fastidio il fatto di aver perso 7 a 0, ma come si è perso, dando l'impressione - a quella 50ina di spettatori sugli spalti - che si poteva prenderne altri 7... tanto era una cosa che non ci riguardava.Fatta questa doverosa premessa, il Presidente, il Mister, il sottoscritto e gli altri del Direttivo, hanno deciso di farlo ancora per i prossimi... 29 campionati, costi quel che costi. Li faremo passare non come attività sportiva, ma come LSU: Lavori Socialmente Utili. Intanto diamo un bel "7" politico a tutti (il voto non è casuale), che così ci facciamo una bella risata sopra. Per sapere a chi va il 7 politico, andate su questa pagina. Venerdì prossimo arriva l'altra capolista Eurobar: le previsioni del tempo dicono che su Bardolino grandinerà !!! domenica 26 ottobre 2014, by Bianco |
4^ GIORNATA di andata - venerdì 17 ottobre 2014 BARDOLINO - MONZAMBANO 0 - 1 (p.t. 0 -0) Peggio dello scorso anno: alla 4^ giornata almeno avevamo 3 punti. Di questo passo, se ne facciamo 12 in tutto il campionato, è già un successo...1° TEMPO: prima frazione di gioco con gli ospiti alla costante ricerca del gol, e con i padroni di casa che provano almeno a rispondere di rimessa. Dopo un paio di occasioni sprecate malamente, gli ospiti hanno la possibilità di passare in vantaggio su calcio di rigore al 15°, ma il tiro dagli 11 metri... è tutto da dimenticare. Neanche questo campanello d'allarme, serve a dare una scossa ai padroni di casa, che continuano a subire passivamente il gioco avversario. 2° TEMPO: arriva all'8° il gol partita, seppur viziato da un netto fuori gioco dell'attaccante ospite. Ma il vantaggio è indubbiamente meritato. Qualche minuto più tardi, invece, l'arbitro annulla per fuorigioco un gol al Monzambano che questa volta era nettamente regolare. Evidentemente il direttore di gara ha compensato l'errore di qualche minuto prima. Per quanto riguarda l'attacco del Bardolino... non pervenuto!!!. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche ERIK DOSS, venerdì 17 ottobre 2014, by Bianco |
3^ GIORNATA di andata - sabato 11 ottobre 2014 ATLETICO RIO VALLI - BARDOLINO 5 - 1 (p.t. 2 - 1) Ed ecco la prima "manita" del campionato. L'anno scorso era arrivata alla prima di ritorno, quest'anno alla terza di andata. Se il buon giorno si vede dal mattino...1° TEMPO: partenza convinta dei padroni di casa, che dopo soli 4 minuti colpiscono la traversa su calcio di punizione. E sempre da calcio piazzato arriva all'8° la prima rete del Rio Valli, che sfrutta il posizionamento errato della barriera. Passano pochi minuti, ed arriva il raddoppio su calcio di rigore indiscutibile. Buona la reazione degli ospiti che prima di andare a riposo accorciano le distanze con il primo gol di LORIS BRANTEGANI con un bel colpo di testa. 2° TEMPO: nei secondi 30 minuti le maglie delle difese di entrambe le squadre si allargano, ed è solo per la bravura dei numeri 1 o per l'imprecisione degli attaccanti che la partita non finisce 8 a 2. In sequenza al 10°, al 13° e al 18° le altre tre reti dei padroni di casa. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: |
2^ GIORNATA di andata - mercoledì 8 ottobre 2014 MARANO VALPOLICELLA - BARDOLINO 1 - 0 (p.t. 1 - 0) Prima sconfitta di campionato, che ci sta, visto che oltre al gol della vittoria, il Marano ha colpito anche due traverse, mentre noi siamo riusciti a renderci pericolosi solo un paio di volte, ed in entrambe è stato il numero 1 avversario a salvare la propria porta, che non dimentichiamocelo, è 'pagato' per quello!1° TEMPO: prima parte della gara sostanzialmente equilibrata, senza grandi conclusioni in porta. Quelle degne di nota sono il gol realizzato all'8° da parte del Marano, con un colpo di testa su calcio d'angolo, e il salvataggio in uscita del portiere numero 1 di casa che salva la propria porta su MATTEO FREZZA. 2° TEMPO: seconda frazione di gioco più che altro caratterizzata dal tono agonistico dell'incontro, che ha visto soccombere gli ospiti, molto più giovani dei padroni di casa. Tre le conclusioni degne di nota: le due traverse colpite dal Marano a portiere battuto, e un altro 'miracolo' del numero 1 di casa su un tiro da fuori di DAMIANO ZINGARO. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche ERIK DOSS, EUGENIO CAPPELLO, LUCA MANCINI, STEFANO GIANNICO e NICOLO' BONETTI giovedì 9 ottobre 2014, by Bianco |
1^ GIORNATA di andata - venerdì 26 settembre 2014 BARDOLINO - SANDRA' 84 0 - 0 Ottima partita d'esordio per entrambe le squadre lacustri. Non tante le occasioni da gol, ma ritmo della partita abbastanza sostenuto per tutti i 60 minuti. Al termine, un punto a testa. Giusto così!1° TEMPO: frazione di gioco equilibrata, con supremazia a centrocampo di entrambe le squadre. Nelle uniche occasioni in cui si sono creati gli spazi, sono stati decisivi i numeri 1. Il primo intervento è del portiere di casa DENIS ROSOLA, che salva in uscita disperata verso il 15° del primo tempo. Poi due grandi occasioni non sfruttate da MATTEO FREZZA. Nella prima, partito in sospetta posizione di fuorigioco, si presenta solo davanti all'estremo difensore avversario, che non si fa incantare, e sventa in tuffo un tiro telefonato. Nella seconda, invece, lanciato verso la porta avversaria, cerca la conclusione a rete, ribattuta in extremis da un difensore, ma al centro dell'area c'erano due compagni soli soletti che aspettavano solo il pallone. 2° TEMPO: nei secondi 30 minuti, leggera supremazia territoriale degli ospiti, ma le vere conclusioni in porta sono sole due: una per parte. E' di nuovo il Sandrà che ci prova per primo, con una punizione-siluro da fuori area, che viene sventata in angolo con difficoltà dal portiere del Bardolino DENIS ROSOLA. Poi è la volta del migliore di tutta la partita, SIMONE ZANONI, che prende palla sulla propria tre quarti, e dopo aver 'sfondato' il centrocampo avversario, fa partire un tiro dai 20 metri che viene deviato in angolo con un gran tuffo dell'estremo difensore ospite. NOTE: CENTROCAMPO: ATTACCO: Sostituzioni: Si ringrazia anche ERIK DOSS e EUGENIO CAPPELLO. venerdì 26 settembre 2014, by Bianco |